Gianni Rodari fu forse il più famoso scrittore per l’infanzia d’Italia ed i suoi testi sono tutt’oggi riconosciuti di valore assoluto. Ad Orvieto nel 1987, su iniziativa della vedova Rodari, dei suoi eredi e del Comune, fu fondato il Centro Studi a lui dedicato; centro che ha lavorato ininterrottamente, diventando un punto di riferimento internazionale e promuovendo il Premio alla Fantasia, fino a quando pochi anni fa quando è stato “dimenticato” ed è finito in naftalina fino al 14 giugno scorso. Ora invece rinasce.
Grazie anche all’impegno di mia moglie Lucia Vergaglia il rinnovato progetto del Centro Studi Gianni Rodari finalmente riparte e, perbacco, addirittura con lei votata all’unanimità nel CdA (Consiglio di Amministrazione) ed con un’agenda di progetti ed idee da realizzare assieme agli eredi Rodari, al Sindaco ed alla collega Flavia Timperi.
Da marito e “compagno d’avventura” porgo pubblicamente i migliori auguri a Lucia per l’incarico e faccio tanto di cappello.
Brava. Bravissima.
Le Parole (di Gianni Rodari)
Abbiamo parole per vendere
parole per comprare
parole per fare parole
ma ci servono parole per pensare.Abbiamo parole per uccidere
parole per dormire
parole per fare solletico
ma ci servono parole per amare.Abbiamo le macchine
per scrivere le parole
dittafoni magnetofoni
microfoni
telefoniAbbiamo parole
per far rumore,
parole per parlare
non ne abbiamo più.