Il Movimento 5 stelle, si sa, non è che abbia sezioni od organizzazioni a sostegno, non ha messo sul piatto un attimino 500 milioni di euro in un proprio bilancio dal 2008 al 2015, in pratica ce la sfanghiamo a gratis da volontari, da attivisti… insomma da grillini.
Così finisce che gli attivisti come me si trovano non solo a creare e gestire le mailing list per scambiarsi le informazioni in tempo reale in regione oppure a tenere alto il livello dell’informazione social o via web ma soprattutto agire in campo, per strada, a fare da delegati per le questioni più burocratiche come l’occupazione degli spazi elettorali cioè l’ottenimento degli spazi dei manifesti comune per comune, l’organizzazione dei rappresentanti di lista, i contatti con i comitati del no, l’organizzazione dei volantinaggi, la creazione e stampa dei poster e delle grafiche, l’organizzazione degli eventi come quello di Orvieto dall’accoglienza al palco ai contatti con le forze dell’ordine, l’attacchinaggio dei manifesti con secchi di colla e spazzoloni, i banchetti informativi. Insomma vale la pena ricordarlo che se si riesce a partecipare, e qualche volta si vince, è anche perchè ce la si suda.
