La generazione degli “Homelanders”

— HOMELANDERS —

Tra gli attentati dell’11 marzo 2004 a Madrid e quelli del 7 Luglio 2005 a Londra arriva la grande crisi.
Sono passati anni, troppi, con guerre striscianti e leggi da emergenza che hanno cancellato diritti e stato sociale; chi è nato poco dopo il duemila ha in realtà conosciuto solo questo tipo di mondo ed in quella fascia tra sociologia, antropologia e psicologia che studia le differenze generazionali (che esistono e non sono mode ma tentativi di rapportarsi genericamente condivisi tra gruppi omogenei di individui nati e cresciuti in un dato periodo) sono romai definiti con un nome proprio.
Quindi addio ai #Millenials con il loro ottimismo, la loro ricerca d’avventura e spazio, il loro verdismo autoindulgente, ed il loro orientamento ad abbracciare cause globali. Stop.
Benvenuti agli #Homelanders che sembrano ben più cauti e calcolatori, con meno bisogni, quasi frugali, autonomi, pragmatici e decisamente più attenti ai problemi che alle opportunità.
Per carità poi ogni individuo resta storia a se, così come ogni cultura o gruppo sociale. Ma le tendenze e gli orientamenti ci sono e sono misurabili, ed avranno un loro impatto sulla società del bye bye alla coscienza di classe ma anche dell’emulazione sociale.


Insomma c’è un mondo che è cambiato già.
E non è sciocco chi non l’ha capito ma la materia è controversa e poco discussa ed anche questo è, purtroppo, comprensibile data la mediocrità del dibattito politico, un certo snobbismo intellettuale ed il livello dell’informazione generalista compressa nei format da audience per la pubblicità. Tocca quindi fare come gli homelanders e studiare sempre se davvero non si vuole restare troppo indietro. Non so Voi ma io almeno cerco di farlo.

Incontri sul Diritto dell’Ambiente nell’Unione Europea

10-11-12 Giugno 2016 parteciperò a San Marco di Castellabate in occasione del premio “Andrea Cafiero” agli incontri sugli sviluppi del Diritto UE dell’Ambiente in relazione a Conferenza di Parigi ed al ruolo dell’Unione Europea. 

E’ una tre giorni di approfondimento di alto profilo organizzata dall’avvocatura e da diverse università e, francamente, credo di essere uno dei pochi portavoce di comitati per l’ambiente presenti tra giuristi, studiosi e politici. Passo necessario dato lo stallo della situazione di lotta per la bonifica dei territori e contro l’allargamento della discarica. Soprattutto giudicando lo scarsissimo contributo di quell’ambientalismo istituzionalizzato presente sul territorio orvietano. Continua a leggere “Incontri sul Diritto dell’Ambiente nell’Unione Europea”