Finalmente un “Ministro dell’Innovazione”

#PaolaPisano #Innovazione #Egovernment

Finalmente una novità nel panorama della pubblica amministrazione, in particolare del Governo. Muove i suoi primi passi un nuovo ministero, quello dell’Innovazione.

Paola Pisano

Lo guida l’ottima Paola Pisano e come antico fondatore di Cloud city non posso che esserne strafelice. E vedo che il mitico Riccardo Luna, che ringrazio sempre per l’impegno su questa tematica, la pensa come me. É un primo importante passo, ora guardiamo avanti.

Silvio Torre

Robolandia

TOCCA METTERE LE COSE IN CHIARO: I ROBOT CI SONO, COSTANO RELATIVAMENTE POCO E NON SONO REGOLAMENTATI QUASI PER NULLA.

Eh già. La regolamentazione per l’universo robot assolutamente limitata alle prescrizioni enac per i droni aerei tanto per fare un esempio Oppure quelle relative alle macchine industriali, od agricole. Da sempre questa cosa della tombola di aggiunto nell’ambito dell’impresa e quindi l’investimento di medio periodo si autonomi ti chiamiamo robot possono anche non essere del tutto controllori e manutentori.

Va soprattutto ricordato che i sistemi autonomi, o le le macchine che chiamiamo robot, possono anche essere non materiali. Per intenderci è considerato robot anche il sistema di intelligenza artificiale che interagisce attraverso una videoconferenza Come accade per il sistema di preselezione del personale di Ikea giunto agli onori della cronaca La Primavera scorsa.

In questa infografica tutte le informazioni in un Colpo d’occhio.

Un ambito che non viene inquadrato nel Report è quello

Continua a leggere “Robolandia”

Candidato Silvio TORRE

C’è anche il mio nome tra quelli della lista che il Movimento 5 Stelle propone per il Senato. Martedì 16 gennaio e mercoledì 17 voteremo su Rousseau per le nostre parlamentarie, filtro iniziale per decidere chi sarà candidato alle prossime elezioni politiche del 4 marzo 2018. Anche se hai già un’idea su chi votare ti propongo di considerarmi come possibile alternativa.


silvio (stage)Silvio Torre, Candidato
► Seguimi su Fb +
► Fondatore di Orvieto 5 Stelle
VOTAMI su ROUSSEAU


I prossimi passi.

Tutti gli iscritti al MoVimento 5 Stelle sono chiamati ad una scelta serissima visto che stavolta, numeri alla mano, abbiamo davvero al possibilità di andare a governare questo paese. Però saremo in grado di farlo? Oppure hanno ragione quelli che ci richiamano dicendo che manchiamo di competenza o di esperienza?

E’ una domanda giusta ma la risposta è semplice: se il governo dei “tecnici” competenti  ha fatto dei veri e propri disastri è davvero la mancanza di competenza il problema? Se gli esperti che sono in Parlamento da vent’anni non hanno fatto nulla me scostarci dalla penultima o terzultima posizione in Europa è la mancanza di esperienza un problema? La verità è che abbiamo un programma e le competenze per seguirlo ci sono da un pezzo. Inoltre, se leggiamo cosa ne pensava Benedetto Croce che fu un grande del nostro passato, scopriremo che la dote necessaria per fare una politica di servizio ed onesta è proprio quella di essere persone dedite al servizio ed oneste. A questo ci voglio aggiungere una cosa.

Bisogna saper declinare il programma nazionale nella realtà locale.

Io nel Movimento sono uno di quelli della prima ora, quelli che vengono chiamati a volte attivisti, in altri momenti additati come grillini, tuttavia ritengo di essere semplicemente un cittadino che ha con impegno contribuito a fare la differenza nel proprio territorio (verifica su Rousseau)  ottenendo ben più di qualche successo, pur essendo un semplice cittadino attivo.


silvio - rassegna stampa- la-nazione-certificazione-listaSilvio Torre, Candidato
► Seguimi su Fb +
► Fondatore di Orvieto 5 Stelle
VOTAMI SUBITO su ROUSSEAU


Grazie per aver letto fino a qui e, se vorrai, spero di avere l’onore di essere un portavoce del M5S. Quindi ti invito a cercarmi già adesso su ROUSSEAU e considerarmi come possibile prima scelta o come preferenza alternativa.

2017 europarlamento castaldo silvio lucia.jpg
Al Parlamento Europeo con il VicePresidente Fabio Massimo Castaldo, sala della Plenaria (nella foto sono quello grosso che porta la bandiera del Movimento)

Foligno verso le stelle

FOLIGNO VERSO LE STELLE.

Daniele (nella foto) vive ad Amsterdam con un assegno, come astrofisico ricercatore, e porta l’Umbria tra le Stelle.
Seguendo una felice intuizione, dal suo gruppo, nel dicembre del 2016 furono identificate sei ripetizioni di quello che gli scienziati chiamano Fast Radio Burst (http://www.media.inaf.it/2018/01/10/daniele-michilli-frb-121102/) che permisero di identificare la sorgente del segnale in una piccola galassia a oltre 3 miliardi d’anni luce dalla Terra, sede di attività di formazione stellare (la probabilità che ciò sia una coincidenza è inferiore a 3 × 10−4). La scoperta, che si è guadagnata la prestigiosa copertina di Nature, è stata resa possibile dalla collaborazione tra il radiotelescopio di Arecibo e la European VLBI Network.
Il dott. Michilli è la prima firma dello studio che getta nuova luce sui fenomeni dell’universo e potrebbe e dovrebbe essere un esempio positivo in un’era di selfie, di miti dello sport strapagati e di talent show in cui prevale tutto tranne il talento.
Continua a leggere “Foligno verso le stelle”

Da CloudCity a Lavoro2025

Orvieto guarda al futuro, e lo fa un pochino anche grazie a noi. Sia dai tempi del primo Cloud City del 2013 in Umbria Digitale fino al più recente incontro sul lavoro nei prossimi dieci anni, quelli dell’avvento delle intelligenze artificiali e della robotica, #Lavoro2025.
Non so se a Voi sembri poco ma a me pare davvero qualcosa di cui essere orgogliosi.

La generazione degli “Homelanders”

— HOMELANDERS —

Tra gli attentati dell’11 marzo 2004 a Madrid e quelli del 7 Luglio 2005 a Londra arriva la grande crisi.
Sono passati anni, troppi, con guerre striscianti e leggi da emergenza che hanno cancellato diritti e stato sociale; chi è nato poco dopo il duemila ha in realtà conosciuto solo questo tipo di mondo ed in quella fascia tra sociologia, antropologia e psicologia che studia le differenze generazionali (che esistono e non sono mode ma tentativi di rapportarsi genericamente condivisi tra gruppi omogenei di individui nati e cresciuti in un dato periodo) sono romai definiti con un nome proprio.
Quindi addio ai #Millenials con il loro ottimismo, la loro ricerca d’avventura e spazio, il loro verdismo autoindulgente, ed il loro orientamento ad abbracciare cause globali. Stop.
Benvenuti agli #Homelanders che sembrano ben più cauti e calcolatori, con meno bisogni, quasi frugali, autonomi, pragmatici e decisamente più attenti ai problemi che alle opportunità.
Per carità poi ogni individuo resta storia a se, così come ogni cultura o gruppo sociale. Ma le tendenze e gli orientamenti ci sono e sono misurabili, ed avranno un loro impatto sulla società del bye bye alla coscienza di classe ma anche dell’emulazione sociale.


Insomma c’è un mondo che è cambiato già.
E non è sciocco chi non l’ha capito ma la materia è controversa e poco discussa ed anche questo è, purtroppo, comprensibile data la mediocrità del dibattito politico, un certo snobbismo intellettuale ed il livello dell’informazione generalista compressa nei format da audience per la pubblicità. Tocca quindi fare come gli homelanders e studiare sempre se davvero non si vuole restare troppo indietro. Non so Voi ma io almeno cerco di farlo.