Lo Stato dell’Unione 2016: #Soteu

Il 14 settembre prossimo si svolgerà la sessione #PlenariaPE a #Strasburgo.

All’ordine del giorno vi sono temi molto importanti, primo fra tutti il discorso sullo Stato dell’Unione #SOTEU che sarà tenuto dal Presidente della Commissione europea @JunkerEP mercoledì 14.

junker2-600x300Il Presidente della Commissione farà il discorso sullo Stato dell’Unione Europea ma poi si aprirà il dibattito ed interverranno le voci dell’Europa dei cittadini.

L’Europa è, che piaccia o no, sempre stato il continente di riferimento del pianeta, il centro nevralgico, il motore culturale, dialettico e creativo per eccellenza. Per paradosso qualunque grande potenza di altri continenti tende ad emulare l’Europa, persino nel modo di vestire, di parlare o di abitare.

L’Unione Europea, per quanto politica ed artificiale, è un elemento con cui confrontarsi ogni giorno, valutandone senza pregiudizi ma con attenzione critica pregi e difetti, premesse e prospettive. Lo Stato dell’Unione è il momento giusto per esercitare il proprio diritto dovere da cittadini d’interessarsi, approfondire e proporre idee, avanzare dubbi o chiedere chiarimenti.

Oltre a questo si discuterà anche dell caso #Apple, sulle emissioni delle automobili, sul problema dello stato di diritto in #Polonia, sulla situazione in #Turchia, sull’immigrazione e sul piano di trasferimento dei rifugiati in #Italia e in #Grecia, sul budget del 2017 e sulla nomina del nuovo Commissario per la sicurezza dell’Unione (pensate sarebbe di diritto un britannico).

Insomma tantissimi argomenti sui quali bisogna discutere e, chi vorrà, far sentire la propria voce direttamente o tramite i propri “dipendenti” rappresentanti politici ed istituzionali.

Per informazioni ed approfondimenti contattatemi/seguitemi pure:

Corto Circuito Apple

Apple dovrà restituire all’Irlanda fino a 13 miliardi di euro di benefici fiscali illegali che, in base alle regole Ue, rappresentano indebiti aiuti di Stato.
Lo ha stabilito l’Antitrust europeo, che indagava sul caso dal 2014 e martedì mattina la decisione è stata ufficializzata dalla commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager, che ha spiegato: “Questa non è una multa, sono tasse non pagate”.

Un corto circuito fiscale che ci danneggia due volte.

Ovviamente siccome le regole le hanno fatte quelli bravi queste tasse andranno all’Irlanda che ha goduto dei benefici indiretti di ospitare le aziende anche se il danno è stato a vantaggio della concorrenza in altri paesi, Italia inclusa.
Un vero corto circuito fiscale che, come al solito, danneggia le PMI come le nostre e lo fa due volte: prima con la concorrenza avvantaggiata fiscalmente e dopo con il fatto che, a quote di mercato conquistate, le tasse torneranno nella disponibilità proprio di chi ha concesso il vantaggio fiscale.

Incontri sul Diritto dell’Ambiente nell’Unione Europea

10-11-12 Giugno 2016 parteciperò a San Marco di Castellabate in occasione del premio “Andrea Cafiero” agli incontri sugli sviluppi del Diritto UE dell’Ambiente in relazione a Conferenza di Parigi ed al ruolo dell’Unione Europea. 

E’ una tre giorni di approfondimento di alto profilo organizzata dall’avvocatura e da diverse università e, francamente, credo di essere uno dei pochi portavoce di comitati per l’ambiente presenti tra giuristi, studiosi e politici. Passo necessario dato lo stallo della situazione di lotta per la bonifica dei territori e contro l’allargamento della discarica. Soprattutto giudicando lo scarsissimo contributo di quell’ambientalismo istituzionalizzato presente sul territorio orvietano. Continua a leggere “Incontri sul Diritto dell’Ambiente nell’Unione Europea”